Patrick Moroder progetta spazi, sia privati che commerciali, che entrano in risonanza con le persone: spazi consapevoli, senza tempo e armoniosi. Che si tratti di abitazioni, home office, imprese o attività ricettive e ristorative, l’accento non è sull’effetto, ma sull’atmosfera. Gli ambienti non si limitano a essere scenografici, ma sostengono e influenzano la vita quotidiana, sono funzionali ed equilibrati esteticamente. La progettazione della luce, la scelta dei materiali e dei colori, l’orientamento, l’acustica e l’interazione tra tutti gli elementi sono attentamente coordinati. In questo processo, il designer si affida a leggi comprovate, come il rapporto aureo e la sequenza di Fibonacci, ma soprattutto alla sua intuizione. Il suo design non segue tendenze effimere, ma si basa sulla ricerca di un equilibrio armonioso e duraturo.
Il vecchio non viene mai respinto: ciò che esiste viene valorizzato, rielaborato, combinato e integrato. Così nasce un interior design sostenibile con anima. Ambienti che rendono Hygge tangibile, che non sono solo una scena, ma uno spazio di risonanza per il benessere.
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